Convito a casa di Levi
Cosa vedi? Attorno a te, intendo.
Cosa vedi?
L'altro rifletté più di un attimo
prima di rispondere. Si appoggiò alla colonna e si lasciò rapire dal brusio che
dalla tavolata saliva verso le volte dell'esistenza di quel pezzo di mondo.
“Nui pittori si pigliamo
licenza che si pigliano i poeti et i matti”
Per fortuna che quel tizio ci offre la cena,
perchè con quello che ho perso oggi...
L'uomo che stava parlando era all'estremità
del tavolo, attorniato da acoltatori abituali. Era famoso in citttà, era uno
dei più scaltri prestatori di denaro della regione.
Sempre a lamentarvi voi! Cosa dovremmo dire
noi allora?
Voi! Ah, non fatemi parlare! Voi? Ma voi
avete una ricchezza che neppure riesco a sognarmi! Sono giorni che non vi vedo
in Borsa: siete riuscito ad evitare questo periodo nero e non ci state
rimettendo nulla. Io, invece...
...Voi, invece, controllate le banche, mio
caro: se qualcuno è in difficoltà prima viene da voi, quindi, eventualmente, va
in banca. Vorrei essere potente come voi...
E' bella
Ignazio, Dio se è bella!
Aveva
gli occhi che brillavano il ragazzo che a parole sognava la solendida figlia
dell'avvocato del paese, sedici anni dipinti in un corpo da scaertare e gustare
con tutta la fame e la sete dei barboni appollaiati sui marciapiedi davanti al
palazzo.
Di che
ti preoccupi? È già tua. Sei bello, hai soldi e potere. Devi solo avere un
briciolo di pazienza, allungare il braccio e afferrarla.
Non ho
pazienza Ignazio! Questa sera stessa la pretendo, voglio che sia mia! Hanno da
poco aperto un locale, non lontano da qui. Voglio farla bere, ballare e poi
sulla strada del ritorno non avrà scampo. Ignazio questa notte non tentare di
dormire perchè io e lei faremo rumore: la farò urlare di piacere così tanto che
tutta la città si sveglierà!
«In verità, in verità vi dico: uno di voi
mi tradirà.»
I discepoli si guardarono gli uni gli
altri, non sapendo di chi parlasse. Ora uno dei discepoli, quello che Gesù
amava, si trovava a tavola al fianco di Gesù. Simon Pietro gli fece cenno e gli
disse: «Dì, chi è colui a cui si riferisce?» Ed egli reclinandosi così sul
petto di Gesù, gli disse: «Signore, chi è?»
Rispose allora Gesù
«E' colui per il quale intingerò un
boccone e glielo darò»
E intinto il boccone, lo prese e lo diede
a Giuda Iscariota, figlio di Simone.
«Quello che devi fare fallo al più
presto»
Non se ne può
veramente più! Aspetta che andiamo al potere noialtri e poi lo vedi se non
iniziamo a cambiare le cose!
Che intendi
dire?
Licenziare,
prima cosa! Ormai nel nostro paese è diventato impossibile. Bisogna arrivare al
più presto alla libertà di cacciare i dipendenti, anche i parassiti statali, al
diavolo la giusta causa...io non posso perdere soldi miei solo perché quattro
sindacati del cazzo mi impediscono di fare ciò che voglio nella mia azienda!
Hai ragione:
bisogna guardare al futuro...
Eppoi anche i
dipendenti si daranno da fare, si rimboccheranno le maniche e saranno più
produttivi!
Beviamo il mare
scolandolo sino all'ultima
goccia,
mentre il Figlio dell'Uomo
rantola nel presagio eterno di solitudini!
E se mai lo uccideremo
chi salvezza potrà donarci
se non Bacco e Venere
sull'altare?
Dalla mia altezza vedo sotto
le vesti degli assassini di tutti gli assassini,
vedo fremiti di piacere
avvilupparsi a calici sempre più abbondanti.
Beviamo e balliamo ché l'ora
si avvicina!
Beviamo e balliamo ché l'ora
si avvicina!
Troppo grande è la testa
dell'impiccato per un solo commensale,
troppo il vino nelle vene
della vergine per non poterla gustare,
troppo il vuoto per poter
essere colmato da un solo amore.
Balliamo, balliamo!
È il nostro corpo che lo
chiede, lo urla, lo implora, lo sussurra, lo piange,
lo ordina!
Ormai ho perso il conto di quante bottiglie
di vino ho riportato in cantina vuote e di quante volte ho già salito e disceso
queste scale. C'è da lavorare in queste feste, ma poi anche noi poveri servi
abbiamo le nostre soddisfazioni. Il padrone di casa è generoso, oltre a tutto
il cibo e il vino prepara sempre dei soldi in più per noi, per potercela andare
a spassare con i ricchi ospiti nella sale segrete. Nei locali alla moda. Ma io
preferisco andare un po' fuori, a qualche chilometro da qui, in un posto che
solo pochi di questi ricchi signori conoscono: ci sono certe negre che fanno
voglia, te lo fanno diventare duro solo sentendo l'odore mentre ti
avvicini...peccato che il padrone di casa non partecipi mai alle feste che
organizza. Si limita ad offrire la sua casa, il suo cibo, i suoi denari, il suo
vinello e i suoi servi, ma lui non si fa mai vedere. Bah, del resto non si è
mai lagnato nessuno della scortesia...
Allora, cosa vedi? Attorno a te,
intendo. Cosa vedi?
Ci pensò ancora un attimo, poi
rispose:
Niente. Non vedo niente, direi.
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